Bonifica MCA

La presenza di MCA non significa automaticamente che vi sia una condizione di rischio, la loro potenziale pericolosità dipende dalla capacità di rilasciare fibre aerodisperse nell’ambiente (specialmente ambiente chiuso) che possono venire successivamente inalate.

Questa caratteristica è essenzialmente legata al grado di friabilità del MCA, ma anche alle sue condizioni di conservazione, quali: il grado di adesione al supporto, le alterazioni della superficie, le infiltrazioni d’acqua, le rotture, le erosioni superficiali, i frammenti pendenti e detriti caduti.

Gli interventi di manutenzione, sostituzione o smantellamento di  componenti o parti dell’impianto contenenti amianto possono comportare  il rischio di rottura o sbriciolamento del MCA con conseguente contaminazione dell’ambiente ed esposizione indebita alle fibre liberatesi soprattutto da parte degli addetti alla conduzione, manutenzione  e rifacimento degli impianti.  

  • Redazione di Piani di lavoro;
  • Incapsulamento e confinamento di manufatti contenenti amianto;
  • Bonifica di manufatti contenenti amianto in matrice compatta;
  • Bonifica di manufatti contenenti amianto in matrice friabile;
  • Avvio allo smaltimento di rifiuti contenenti amianto.